di Alessandro Tettamanti
Nuovo pareggio per 1-1 dell’Aquila in trasferta, dove non riesce ancora a trovare la vittoria. C’è andata però molto vicina oggi a Senigallia, in virtù di un ottimo primo tempo (il migliore in trasferta della stagione), contraddistinto da un buon atteggiamento e da un buon gioco da parte della squadra di De Feudis, che ha trovato il gol al 33’ con Banegas (settimo sigillo stagionale per lui), ma non è riesciuta a chiuderla quando avrebbe potuto, pochi minuti dopo, al 36’ con Gueli, che a tu per tu con Roberto si è fatto ipnotizzare dall’estremo marchigiano che ha compiuto il miracolo.
La seconda svolta del match poi è arrivata al 9’ del secondo tempo, con Banegas che, servito bene da un ottimo Del Pinto, viene toccato davanti il portiere e chiede un rigore che sembrava netto, ma l’arbitro non fischia e proprio sul ribaltamento di gioco Gabbianelli con un lancio buca Gueli e manda Ferrara, appena entrato, davanti a Michielin. L’esterno non sbaglia e fa 1-1.
Nei rimanenti minuti L’Aquila accusa il colpo e soffre l’iniziativa di un rinvigorito Senigallia, che comunque non riesce a impensierire più di tanto un attento Michielin.
La squadra di De Feudis non ha più però la forza e la lucidità di proporsi, col Senigallia invece che attacca con più convinzione con uno scatenato Ferrara, supportato dalle incursioni di Konè che si fa molto pericoloso al 36’ del st , quando riesce a superare Brunetti sulla linea dell’out e metterla in mezzo, dove però non c’è nessuno a metterla dentro, con la palla che balla nell’area piccola.
Una vittoria che per L’Aquila sarebbe stata fondamentale anche per la classifica, visto che oggi i rossoblù sono a meno sette dalla Samb, vincente anche oggi, mentre il Chieti è caduto contro l’Atletico Ascoli che si porta a più quattro proprio da L’Aquila.
DE FEUDIS “AMAREZZA SI’, MA ANCHE TANTE COSE POSITIVE”
“Se avessimo fatto il secondo tempo come il primo non stavamo in questa categoria”, afferma De Feudis in sala stampa dove comunque ammette l’amarezza.
“E’ normale – continua il Mister – che nel secondo tempo abbiamo avuto meno padronanza di palleggio, ma ho comunque visto tante cose positive. Ci stiamo rammaricando perché abbiamo pareggiato con una squadra che ha tanta qualità”.
“Dopo 12 giorni da tecnico sono contento di trovarmi qui a rammaricarmi di non aver vinto contro una squadra forte come il Senigallia. Certo potevamo non prendere l’imbucata ed esser più attenti anziché protestare nell’occasione del gol, diciamo che oggi la fortuna non ci ha aiutati, anzi siamo in credito con lei”.
CLEMENTI: “NEL PRIMO TEMPO NON C’E’ STATA PARTITA”
“Il piano gara non ha funzionato, nel primo tempo nessuna squadra ci aveva messo così in difficoltà”, ammette il Mister Marchigiano Aldo Clementi, che aveva schierato ad inizio gara il 3-5-2 salvo tornare sui suoi passi e ripristinare il 4-3-3 nel secondo tempo.
“Anche nel primo tempo comunque abbiamo mantenuto la partita in bilico e abbiamo difeso mantenendo la partita viva, ma da un punto di vista tecnico non c’è stata partita”.
“Nel secondo tempo abbiamo corretto il nostro atteggiamento. Il gol che gli abbiamo fatto gli ha fatto male e a un certo punto se c’era una squadra che pensava di poter vincere era la Vigor”.
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