L’Aquila passa anche a Sora con un super Sereni e punta al secondo posto domenica prossima col Teramo

foto Zerlenga per L'Aquila 1927
foto Zerlenga per L'Aquila 1927
27 Apr 2025

di Alessandro Tettamanti

Un Super Sereni, con una doppietta, regala all’Aquila di Gigi Durastante una nuova importante vittoria, la terza di fila da quando il nuovo mister si è installato sulla panchina rossoblù.

Tre punti arrivati in quel di Sora, giocando un gran secondo tempo che ha fatto uscire tutta la superiorità tecnica di una squadra che si era smarrita, ma che in questo finale di campionato sembra essersi ritrovata con tutta la sua forza, intorno al suo uomo del momento, l’attaccante emiliano Marcello Sereni, che ha siglato cinque marcature in quattro gare.

Uno 0-2, quello di oggi, che mette L’Aquila nelle condizioni di poter riconquistare il secondo posto perduto battendo il Teramo nella prossima gara al Gran Sasso, ultima giornata della regolar season, in cui in realtà tutto è ancora possibile, visto che il Chieti, vincendo col Roma City, può contendere a sua volta posizioni sul podio di un girone già vinto dalla Sambenedettese.

Un finale di campionato dunque che torna ad accendersi in vista dei play off. Se L’Aquila riuscirà ad ottenere il secondo posto giocherebbe la prima gara, ed eventualmente la finale, in casa, con la possibilità di far valere anche un pareggio al termine dei supplementari per passare il turno, visto il miglior piazzamento in classifica.

Una forza, quella dell’Aquila vista nelle ultime tre giornate, che fa aumentare i rimpianti di una stagione altalenante, in cui però sta emergendo in maniera incontrovertibile l’effettivo il valore della rosa. Il secondo posto in tal senso rimetterebbe le cose al loro posto, dando soddisfazione alla piazza e alla città. Con i Play off, certo, che non dovrebbero servire poi a molto, anche se non si sa mai.

A Sora Durastante conferma il 4-2-3-1 con Misuraca al posto del convalescente Giampaolo e con Persano che va a prendersi il ruolo della punta al posto di Belloni. Torna anche capitan Brunetti al centro della difesa, mentre sulla mediana sono confermati Del Pinto e Barberini.

Inizio primo tempo a favore del Sora: al 9’ palla in profondità per  Seck che peró davanti al portiere si fa ipnotizzare da Michielin e tira piano addosso al portiere rossoblù in uscita.

Un minuto dopo i bianconeri locali si involano in contropiede con Rao che serve al centro Pacchiani che fallisce di poco il tocco sotto ravvicinato.

Al 20’ si fa vedere per la prima volta L’Aquila che ci prova con un tiro da fuori di Persano, di poco alto.
Neanche un giro di lancetta e ci prova anche Sereni che sfrutta un errore della difesa sorana, ma Simoncelli para il tiro.
Al 23 per il Sora esce Seck per problemi muscolari, entra Bauco.
Al 32′ Brunetti regala a Gomez una grossa opportunità, ma l’attaccante subisce il rientro dello stesso Capitano che si immola intercettando la conclusione.
Al 37′ Misuraca effettua un buon traversone per Persano che non riesce a colpire bene la palla che sfila.
Inizia il secondo tempo e al 57′ il Sora si mangia un gol non riuscendo a trasformare in rete il tap in sul tiro di Gomez. Nell’azione successiva il vantaggio dell’Aquila: Barberini lancia, Banegas fa da sponda per  Sereni che dal limite fulmina Simoncelli con un gran destro.

Al 60′ L’Aquila potrebbe subito raddoppiare con Persano che salta di testa su una punizione di Banegas ma la palla si stampa sulla traversa.

Poco dopo Durastante fa entrare Belloni e Mantini per Persano e Del Pinto.

Ed e’ proprio Belloni ad impensierire nuovamente Simoncelli con un colpo di testa da corner allontanato in tuffo dall’estremo difensore.

Al 72′ il raddoppio dell’Aquila sempre con Sereni che se ne va da solo cavalcando in contropiede  sulla sinistra, converge verso il centro e con il destro la mette sul secondo palo.

Nel finale Michielin salva il risultato con un prodigioso doppio intervento.

IL TABELLINO DI SORA-L’AQUILA 0-2

SORA: Simoncelli, Ippoliti, Filì, Mellini (26’st Salviato), Gemini (22’st Orsi), Ferrari, Di Gilio, Rao (36’st Marchetti), Gomez, Pacchioni (37’st Fagotti), Seck (24’pt Bauco).  A disp.: Bianco, De Luca, Tortora, Bouabre. All. Schettino.

L’AQUILA: Michielin, Gueli, Di Santo (46’st Coletti), Barberini, Sereni (38’st Tropea), Del Pinto (15’st Mantini), Banegas, Persano (16’st Belloni), Alessandretti, Brunetti, Misuraca (32’st Scognamiglio). A disp.: Negro, Di Cesare, Aversa, Savor. All. Durastante.

ARBITRO: Testaì di Catania
MARCATORI: 12’st e 28’st Sereni (A).
NOTE: ammoniti Ippoliti (S), Di Santo (A); angoli 2-7; rec. 1’pt, 3’st.


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