Il Nuovo Basket Aquilano lotta ma deve arrendersi a Recanati (76-66). Trasferte ancora off-limits

di Fabio Pelini

Nella sesta e ultima giornata di andata del girone Play-In Gold di B interregionale, la Svethia Recanati ha sconfitto il Nuovo Basket Aquilano con il punteggio di 76-66 (19-11, 41-35, 56-52 i progressivi dell’incontro).

Non è certamente un periodo propizio per L’Aquila, che chiude il girone d’andata con una sola vittoria all’attivo, quella della prima giornata con Bramante Pesaro. Da allora, cinque sconfitte per i ragazzi di coach Francesco Barilla: tre in trasferta (Ozzano, Pesaro e, appunto Recanati) e due in casa (Porto Recanati e Matelica).

Anche oggi, come in molte altre occasioni, la squadra del capoluogo abruzzese ha dato la sensazione di poter uscire vincitrice dal Palazzetto dello Sport di Recanati: ma, come in un film già visto, sono mancate alcune accortezze fondamentali per conquistare i due punti.

Nel primo quarto, la partita si è giocata a viso aperto da ambo le parti, ma a fare la differenza nel +8 di fine tempo è stata soprattutto l’imprecisione al tiro della squadra biancoblù, in particolar modo nelle finalizzazioni da tre punti. Nella seconda frazione, L’Aquila ha tentato di restare agganciata ai marchigiani, a cui però ha lasciato tanto spazio in attacco, concedendo troppe conclusioni aperte a Recanati, che non si è fatta certo pregare, trascinata dai canestri di Pozzetti, Magrini e, soprattutto, del lungo lituano Arminas Urbutis, micidiale nei tiri dalla distanza e autore di 26 punti personali. Il Nuovo Basket è riuscito comunque a rimanere in partita, e anzi, dopo un inizio stentato in fase conclusiva, ha preso in mano il bandolo della matassa, migliorando le sue percentuali e restando incollato alla squadra marchigiana, andando a riposo con 6 lunghezze da recuperare.

Al rientro in campo, il team aquilano è apparso più determinato e, complice un calo nella fase realizzativa per Recanati, contestuale alla registrazione dei meccanismi difensivi Nba, è arrivato il momentaneo pareggio sul 45-45 a metà tempo, grazie a una bomba di Romeo Ciccarelli. Un aggancio momentaneo, a cui L’Aquila non è riuscita a dare continuità, scivolando nuovamente a -4 a fine terzo quarto. Da segnalare la vera e propria maledizione nei tiri liberi da qualche gara a questa parte per Leo Cecchi, autore peraltro della solita buona prestazione.

Nell’ultima frazione di gioco la Svethia Recanati ha ricominciato a macinare gioco e canestri, mentre il Nuovo Basket Aquilano ha perso troppi palloni in maniera ingenua (ben 15 saranno i possessi dilapidati a fine gara), concedendo un vantaggio che è rapidamente diventato incolmabile, chiudendo a -10 al suono finale della sirena.

Con questa nuova sconfitta, i ragazzi aquilani scivolano ai margini delle otto posizioni utili per disputare i play off. Certo, questo girone di andata ha dimostrato la qualità delle squadre provenienti dall’altro raggruppamento della Conference centro Italia: il Nuovo Basket Aquilano, però, ha delle buone qualità e con tutti gli effettivi a disposizione – oggi è rientrato Francesco Tuccella, anche se ancora fuori condizione – potrà di certo dire la sua fino alla fine.

Svethia Recanati: Marcone, Gurini 2, Clementoni, Andreani 8, Semprini 4, Zomero 5, Sabbatini 4, Urbutis 26, Pozzetti 14, Ndzie ne, Kossowski ne, Magrini 13. All. Di Chiara

Nuovo Basket Aquilano: Bologna ne, Compagnoni, Spasojevic 5, Nardecchia M., Nardecchia N. 9, Vigori 17, Ciccarelli 13, Di Paolo ne, Tuccella, Cecchi 16, Ferretti 6. All.: Barilla, Ass.: Di Sabbato, DT: Nardecchia P.