'1927' la 25esima puntata con Sciarra e Costa Ferreira: "Squadra in buona forma fisica, ora 4 finali"

Dopo la vittoria pesantissima di domenica scorsa contro la Sambenedettese, davanti uno strepitoso pubblico, il centrocampista portoghese Pedro Costa Ferreira e Andrea Sciarra sono ospiti di Alessandro Tettamanti nella 25esima puntata di “1927”, il format sportivo di Abruzzo Sera dedicato all’Aquila calcio 1927.

“Siamo in un momento positivo, lo dicono le vittorie con Avezzano e Samb, due squadre importanti – ha affermato Costa Ferreira -. Con la Samb non è stata una partita particolarmente bella da vedere perché erano in palio tre punti pesanti, per fortuna siamo riusciti noi a procurarci l’occasione per vincere”.

“E’ stato un match da dentro-fuori – ha affermato Sciarra – con il pareggio risultato inutile per entrambi. L’Aquila è partita con un buon quarto d’ora, adesso mancano quattro partite in cui provare a recuperare quattro punti. Il Campobasso ha due trasferte difficili a Sambenedetto e Chieti, se loro fanno 4punti in queste partite probabilmente ce la faranno e quindi saranno stati più bravi di noi. Noi dobbiamo semplicemente vincerle tute e quattro”.

“Dalla nostra abbiamo una buona forza mentale e fisica – ha continuato Sciarra – con quel caldo fare quel gol domenica non era facile”.

Anche Costa Ferreiro è d’accordo sulla miglior forma fisica dei rossoblù: “Stavamo meglio, la Samb nel secondo tempo è crollata fisicamente, arrivando seconda sui palloni e in maniera meno lucida, mentre noi cercavamo il gol ed eravamo più tonici”.

“Stiamo facendo un calcio moderno, propositivo dove ttuti si mouvono senza dar punti riferimento agli avversari – ha continuato Costa Ferriera – la nostra è una squadra coraggiosa con difensori intelligenti, perché lasciarsi 40metri alle spalle quando ti giochi il campionato non è semplice”.

Ora L’Aquila sarà impegnata a Vasto Girardi “in un campo che è esattamente l‘opposto di domenica da un punto di vista ambientale”, fa presente sempre il giocatore Portoghese. “In un modo o nell’altro però la vittoria dobbiamo portarla a casa, così come per le altre partite che mandano – ribadisce Sciarra – sono quattro finali”.

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