L’Aquila, scritta omofoba su un muro dell’università. PD: “Intollerabile, sindaco prenda posizione”

L’Aquila, scritta omofoba su un muro dell’università. PD: “Intollerabile, sindaco prenda posizione”
11 Feb 2025

“La scritta comparsa sui muri del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila (‘gay  nei forni’) è un atto di inaudita gravità che offende l’intera comunità accademica e cittadina.  Esprimiamo la nostra più ferma condanna verso questo gesto ignobile, segno di un’intolleranza che  non può e non deve trovare spazio nelle nostre istituzioni e nei nostri luoghi di formazione”.  

Lo dichiarano il senatore del Partito Democratico Michele Fina, il capogruppo dem in Consiglio  comunale a L’Aquila Stefano Albano e il segretario cittadino del Pd Nello Avellani, il segretario  regionale dei Giovani Democratici Saverio Gileno e la responsabile Diritti del PD Abruzzo  Marielisa Serone D’Alò.  

“La città dell’Aquila e la sua università devono rispondere con forza a questo episodio vergognoso  – prosegue Fina – da ex studente dell’ateneo aquilano so quanto sia prezioso il ruolo dell’università  come luogo di crescita, confronto e inclusione. Per questo, riteniamo indispensabile che anche il  sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, prenda una posizione netta di condanna, per ribadire che la  nostra città non è e non sarà mai terreno fertile per l’odio”.  

Albano e Avellani aggiungono: “L’Aquila ha già visto troppe volte il riemergere di messaggi  violenti e discriminatori. Il Consiglio comunale non può restare indifferente: serve una risposta  chiara e condivisa per ribadire che la nostra comunità respinge ogni forma di odio e intolleranza;  presenteremo un ordine del giorno di condanna”.  

Il segretario dei Giovani Democratici, Saverio Gileno, sottolinea inoltre “l’urgenza di una legge  regionale contro le discriminazioni e la violenza, che sia un argine forte e concreto contro episodi  come questo. L’Abruzzo deve dotarsi di strumenti adeguati per prevenire e contrastare ogni forma  di odio. La Regione non può più tergiversare: servono risposte legislative immediate”.  

Conclude Marielisa Serone D’Alò, responsabile Diritti del PD Abruzzo: “Di fronte a un atto così  vile e inaccettabile non possiamo limitarci alla condanna, soprattutto se pensiamo al fatto che  dall’inizio del 2025 abbiamo già registrato in tutta Italia un’aggressione omofoba ogni sei giorni,  implicando questo che ce ne sono moltissime altre che rimangono nell’ombra. Per questo ci  aspettiamo che le istituzioni locali facciano sentire la loro voce, perché il silenzio di fronte a certi  atti è inaccettabile e se protratto diventa complice. È necessario un impegno concreto per  promuovere una cultura del rispetto e della dignità, per l’autodeterminazione”.  


Abruzzo Sera è anche su Whatsapp.
Iscriviti al nostro canale per essere sempre aggiornato.

In primo piano

Taranta e Fiucci all'Avvocato del diavolo. L'assessore: "A breve foresta urbana a Pile e piazza d'acqua a Valle Pretara"

L’Avvocato del diavolo è il format politico di Abruzzo Sera, condotto ogni settimana dal Direttore Fabio Pelini. Ospiti della 14ma puntata stagionale […]

21 Mar 2025
L'Aquila capitale della cultura 2026: Lancia e Tursini sostengono l'Orchestra jazz che vorrei

Sabato 22 marzo, alle ore 15:00, l’aula magna del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila tornerà a risuonare delle note dell’Orchestra Jazz […]

21 Mar 2025
Brunori Sas a Roma: un ritorno all'autenticità e alla forza del cantautorato

di M.A. Il 19 marzo, il Palazzo dello Sport di Roma ha accolto un Brunori Sas in splendida forma: ironico […]

21 Mar 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *