L’AQUILA – Mercoledì 29 ottobre 2025, alle ore 18.00, presso la Galleria Commerciale di Via Roma, l’associazione culturale Spazio Genesi inaugura la video-installazione “E poi quando tutto è a posto, si riprende la macchina o un altro aereo. Un’indagine tra il richiesto e il necessario in luoghi sottratti e sospesi”.
L’opera, ideata da Spazio Genesi e curata da Francesca Chiola e Sara Dias, con il coordinamento di Massimo Camplone, rappresenta un nuovo capitolo del percorso dell’associazione, nata come ponte tra gli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e il contesto cittadino che li ospita. L’allestimento è firmato da Giulia Bartolomei, mentre la grafica è curata da Daniela Tracanna.
A circa un anno dal primo progetto ufficiale, l’associazione sceglie di tornare al pubblico con una installazione site-specific che non si limita a ripercorrere le attività passate, ma propone un racconto visivo e concettuale dei processi di crescita e confronto maturati nel tempo. L’esposizione raccoglie due video-proiezioni che intrecciano tracce verbali e immagini, restituendo una narrazione corale fatta di esperienze, errori, memorie e ossessioni.
Il titolo dell’opera trae ispirazione da una frase dello storico dell’arte e curatore Harald Szeemann, riferimento a un approccio “sensuale” all’arte, fondato sul fare e sull’esperire più che sulla semplice realizzazione materiale. Ne nasce una riflessione sulla formazione come terreno fertile di autodeterminazione e crescita collettiva, un laboratorio aperto dove le idee diventano linguaggio e le parole prendono forma nello spazio.
L’obiettivo dichiarato è quello di creare un effimero condiviso, un “corpo linguistico” che dia visibilità alle relazioni e ai processi che animano la giovane scena artistica aquilana.
L’installazione sarà visitabile fino a sabato 15 novembre, su appuntamento.
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