Comunicato stampa del Comune di Ortucchio
“Come da programma, sono iniziati i lavori di bonifica della discarica abusiva “Fucino Est”. Dopo più di 25 anni è ufficialmente cominciata l’attività di risanamento di quella che è passata alle cronache come la “discarica degli orrori”. L’area ospitava un deposito di plastiche devastato da un incendio nel 2009. Una bomba ecologica rimasta abbandonata. Cumuli di rifiuti bruciati alle porte di Ortucchio, nel cuore del Fucino.
Questo risultato è frutto di un lungo impegno portato avanti dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Raffaele Favoriti.
La ditta che si è aggiudicata la gara d’appalto è la Gentile Ambiente S.p.A.
Un doveroso ringraziamento va al Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e all’Assessore Mario Quaglieri che si sono interessati in prima persona alla risoluzione della problematica, alla Stazione dei Carabinieri Forestale di Collelongo sotto il comando di Francesco Massimiani che ha seguito l’iter procedurale, all’Avv. Roberto Jageregger per il supporto legale e alla responsabile del procedimento Ing. Simona Leopardi.
La bonifica della discarica abusiva “Fucino Est” ridà dignità a un territorio che da anni attende finalmente di voltare pagina. È un passo fondamentale verso un percorso di rigenerazione ambientale e di cura del territorio che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti da sempre. Grazie al finanziamento avuto dalla Regione Abruzzo, si è ricucita una ferita gravissima non solo per il nostro paese, ma anche per tutta la Marsica.
Entro e non oltre il 23 dicembre si restituirà alla nostra bellissima Ortucchio un’area sicura e sostenibile, garantendo al contempo la sicurezza ambientale a lungo termine.”
Abruzzo Sera è anche su Whatsapp.
Iscriviti al nostro canale per essere sempre aggiornato.
In primo piano
Torna l’Avvocato del diavolo, con Katia Persichetti e Simona Giannangeli
La questione migranti, la riforma dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e L'Aquila Capitale della cultura al centro del dibattito.
Caso Anan Yaeesh, protesta nel carcere di Melfi: il comitato “Free Anan” denuncia nuove violazioni
Il comitato “Free Anan” denuncia nuove violazioni nei confronti del detenuto palestinese Anan Yaeesh nel carcere di Melfi, dove si sarebbe autolesionato in protesta contro presunte restrizioni e trattamenti punitivi. Gli attivisti contestano il trasferimento lontano dall’Aquila, temendo ripercussioni sul diritto alla difesa, e annunciano presìdi in vista dell’udienza del 21 novembre.
Carta d’identità senza scadenza per gli over 70: cosa cambierà e come funzionerà davvero
Il decreto Semplificazioni punta ad abolire il rinnovo della carta d’identità per gli over 70, introducendo una validità estesa o illimitata con aggiornamenti solo in caso di variazioni. La misura mira a ridurre burocrazia per gli anziani e alleggerire gli uffici comunali grazie a procedure digitali e nuovi servizi di prossimità.




