Cori fascisti nella sede di FdI: Gioventù Nazionale commissaria la federazione provinciale

Cori fascisti nella sede di FdI: Gioventù Nazionale commissaria la federazione provinciale
01 Nov 2025

Ce ne freghiamo della galera, camicia nera trionferà” e, infine, il coro “Duce, Duce”. È quanto si sente in un video girato di fronte alla sede di Fratelli d’Italia a Parma la sera del 28 ottobre, anniversario della Marcia su Roma. Nel filmato, diffuso sui social dal presidente del Consiglio comunale Michele Alinovi, un gruppo di militanti di Gioventù Nazionale, l’organizzazione giovanile del partito, intona un canto delle camicie nere.

Dopo la diffusione delle immagini, il coordinamento regionale di Gioventù Nazionale Emilia-Romagna ha annunciato di aver “proceduto al commissariamento immediato della federazione provinciale di Parma per motivi di incompatibilità politica, in accordo con i vertici nazionali”. Tuttavia, secondo Giovanni Donzelli, responsabile dell’organizzazione nazionale di FdI, il provvedimento sarebbe stato deciso “già prima della pubblicazione del video”.

Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Parma, Michele Guerra (Pd): “I valori che rappresenta questa città sono del tutto alternativi e contrapposti a quelli che, senza pudore, si propagandano nella sede di Fratelli d’Italia, dove si inneggia al Duce. Parma non accetterà né ora né mai la squallida propaganda di un tempo passato e orrendo”.

Condanna anche dal segretario regionale del Pd, Luigi Tosiani, che ha definito l’episodio “un’offesa ai valori dell’Emilia-Romagna e a chi ha combattuto per la libertà del Paese”, chiedendo una presa di posizione da parte della premier Giorgia Meloni.

Critiche sono arrivate anche a livello nazionale. L’europarlamentare Sandro Ruotolo ha affermato che “dietro il tentativo di ripulitura della destra riaffiorano sempre le radici vere”, mentre la deputata Chiara Gribaudo, vicepresidente del Pd, ha chiesto alla presidente del Consiglio “una condanna chiara e definitiva dei rigurgiti fascisti dentro il suo movimento”.

A replicare è stato il presidente nazionale di Gioventù Nazionale, Fabio Roscani, che ha ribadito come il commissariamento sia avvenuto “ben prima della pubblicazione del video” e che “non c’è spazio nel movimento per comportamenti incompatibili con i valori della libertà e della democrazia”. Roscani ha poi criticato la sinistra, ricordando che “il Pd non ha mai preso le distanze da giovani esponenti fotografati con magliette inneggianti alle Brigate Rosse”.


Abruzzo Sera è anche su Whatsapp.
Iscriviti al nostro canale per essere sempre aggiornato.

In primo piano

Quando il lavoro ripopola i borghi: la scommessa abruzzese sullo smart working

di Melania Aio Negli ultimi anni lo smart working è passato da soluzione d’emergenza a componente stabile del mercato del […]

31 Ott 2025
Andrea Prospero: confermati i domiciliari al 18enne, la famiglia parla a “Chi l’ha visto?”

Confermati i domiciliari per Emiliano Volpe, 18 anni, accusato di istigazione al suicidio per la morte di Andrea Prospero. La famiglia, ospite di “Chi l’ha visto?”, chiede verità e giustizia, esprimendo dolore e sconcerto per le parole dell’imputato.

30 Ott 2025
1927 EP.72 Inizia l'era Fucili all'insegna dell'equilibrio: "serve la mentalità di non voler prender gol"

Con Stefano Castellani in studio ripercorriamo l’intenso film delle ultime 48ore, partendo dal genere drammatico di Sora, con Mister Pochesci […]

29 Ott 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *