I gruppi di opposizione al Comune dell’Aquila intervengono sul tema caldo della ricostruzione delle scuole nel capoluogo abruzzese, all’indomani del consiglio comunale che ha lasciato sul campo molti strascichi polemici su un tema ritenuto strategico per il futuro della città. Quello che segue è il comunicato delle opposizioni alla giunta Biondi.
È bizzarro che i capigruppo di maggioranza rispondano a mezzo stampa sulla pianificazione e ricostruzione scolastica, ma scelgano di osservare il silenzio in aula. Bizzarro poi che dicano di aver ereditato il vuoto dalla precedente amministrazione, quando nei primi cinque anni di consiliatura le uniche due scuole inaugurate sono state quelle iniziate dalla giunta Cialente.
È un peccato, inoltre, che i capigruppo abbiano paura di uno strumento di partecipazione come il referendum. Se pensano che avere le scuole in centro significa averle a Collemaggio – anche lì ahinoi, con evidenti problemi di viabilità a supporto – o a Villa Gioia perché non farselo dire direttamente dai cittadini?
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