Ieri Pescara è stata colpita da un evento meteorologico straordinario, con precipitazioni che hanno raggiunto i 93 millimetri, pari a quelle del mese più piovoso dell’anno. Sebbene il bollettino avesse segnalato un’allerta gialla, le piogge si sono rivelate molto più intense del previsto. Il vice sindaco Maria Rita Carota ha sottolineato la pronta risposta dell’amministrazione, che ha attivato il Centro Operativo Comunale (Coc) per far fronte alle criticità. Le squadre della Protezione Civile, dell’Ambiente, di Pescara Multiservice e della Polizia Locale hanno lavorato fino a tarda notte, riportando la situazione sotto controllo. Solo il Liceo Da Vinci è rimasto chiuso a causa di infiltrazioni.
L’assessore all’Ambiente, Cristian Orta, ha ricordato che la pulizia preventiva dei tombini era stata pianificata e attuata già dal 9 agosto, con sette squadre operative durante l’emergenza. L’assessore alla Protezione Civile, Massimiliano Pignoli, ha avvertito che l’emergenza non è ancora conclusa, con un peggioramento del meteo previsto in serata. Sono stati effettuati oltre sessanta interventi, con il supporto di associazioni provenienti da altre zone. Alcuni automobilisti sono stati salvati sotto il ponte Capacchietti, nonostante il semaforo fosse rosso. A parte il Liceo Da Vinci, tutte le altre scuole restano aperte.
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