La strage senza fine nel Mediterraneo: un barcone si capovolge, 21 dispersi

La strage senza fine nel Mediterraneo: un barcone si capovolge, 21 dispersi
04 Set 2024

Continua a salire il drammatico bilancio degli incidenti in mare, lungo la rotta migratoria tra le più mortali al mondo: il Mediterraneo Centrale.
Ventuno persone risultano disperse a seguito del naufragio di un’imbarcazione partita da Sabratah, Libia.
Tra i dispersi figurano tre bambini.

Lo testimoniano i sette superstiti di nazionalità siriana, soccorsi dai militari della guardia costiera mercoledì 3 settembre e trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa. Il mezzo sarebbe partito dalla Libia il 1 settembre con ventotto persone a bordo.
Il Corriere della Sera riporta che i sette uomini sarebbero “rimasti alla deriva aggrappati al barcone capovolto per tre giorni, fino a quando non sono stati intercettati e salvati dai militari della motovedetta Cp 324 della guardia costiera mentre si trovavano in acque italiane”.

Da gennaio ad agosto 2024, il bilancio delle migranti e dei migranti che risultano ancora dispersi o ritrovati morti nel Mediterraneo raggiunge quasi quota 1000.
Nel 2023 le persone morte e disperse sono state oltre 3mila.


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